Eventi

Outlook sul mondo delle rinnovabili: la situazione in Italia e nei Paesi OCSE

2 settembre 2014, 08:32
Alcune conclusioni da due recenti rapporti scientifici. Seminario a Iglesias il 7 ottbre sulle opportunità delle nuove tecniche, promuovere restyling e adeguamenti funzionali con benefici per la sostenibilità e economici.
Outlook sul mondo delle rinnovabili: la situazione in Italia e nei Paesi OCSE

Dal recente rapporto annuale sul monitoraggio della generazione distribuita pubblicato dall'Autorità per l'energia su dati 2012 (Rapporto n.427/2014/I/Eel) appare in forte crescita la microgenerazione di energia, ovvero la produzione puntuale della stessa, ed in particolare per tramite delle fonti rinnovabili. Secondo il documento esse rappresentano la fonte di alimentazione principale per il 70% dei 485.000 piccoli impianti attualmente attivi in Italia, dai quali viene prodotto quasi il 20% dell'energia nazionale. In tale contesto, come era lecito immaginare, la configurazione impiantistica fotovoltaica, rappresenta, in Sardegna Ricerchetermini numerici, quella maggiormente diffusa sul territorio italiano, con il 31% dei piccoli impianti. Questa fetta  equivale, in termini di potenza installata, una porzione non indifferente della produzione totale, esprimendo assieme oltre 30 mila MW, un quarto della potenza installata totale nazionale: il fotovoltaico (99% degli impianti monitorati per un totale di 482mila), in tal caso, si colloca su livelli contenuti ed in particolare con una capacità di generazione media non superiore a 1 MW.

Invece, volendo dare uno sguardo generale alla diffusione delle rinnovabili a livello internazionale, il Medium-Term Renewable Energy Market Report dell'International Energy Agency riguardante la situazione nei paesi OCSE puntualizza che il peso delle stesse è cresciuto in maniera notevole negli ultimi anni: si è passati dal 18% del 2007, sino al 22% della produzione elettrica totale registrata lo scorso anno, sostanzialmente raggiungendo i livelli della fonte “gas”, rimasto nel 2013. A livello l'80% della nuova produzione di energia elettrica avviene attraverso le rinnovabili. L’agenzia, nel documento, precisa che la crescita continuerà fino al 2020, quando solare, eolico, idroelettrico, biomasse e geotermia toccheranno il 26%. Un dato positivo - osserva l'agenzia - ma non sufficiente a scongiurare la minaccia del caos climatico legato all'uso dei combustibili fossili.

I  prossimi appuntamenti.

Il prossimo 7 Ottobre lo Sportello Energia organizza in Iglesias (CI) un seminario con l'obiettivo di analizzare le opportunità dell'efficientamento energetico in bioedilizia, volano di crescita dell'edilizia tradizionale, informando gli operatori sulle opportunità delle nuove tecniche per promuovere restyling e adeguamenti funzionali che portino benefici sia in termini di sostenibilità, sia economici.  Il seminario sarà sviluppato attraverso la presentazione di casi pratici e un laboratorio di progettazione "Efficientamento energetico" con la costituzione di gruppi di lavoro e attività di progettazione. 

Per il programma dell’evento, può cliccare qui.
Per l’iscrizione all’evento, può cliccare qui.

Per maggiori informazioni  sullo sportello energia di Sardegna Ricerche
Dott.ssa Marina Masala
Responsabile Sportello Energia-Cluster materiali e produzioni sostenibili
Sardegna Ricerche
Pula loc Piscinamanna
ZI Macchiareddu (Uta)
 07092432239
masala@sardegnaricerche.it
www.sardegnaricerche.it
pec   protocollo@cert.sardegnaricerche.it

Non è stato ancora inserito nessun commento. Vuoi essere il primo?

Inserisci un commento

Devi effettuare il Log-in o Registrarti per poter commentare