Comunicati stampa

Massimo Zedda ha ricevuto Luca Silvestrone per un nuovo incontro sul futuro del Sant'Elia.

Autore: Giuseppe Amisani,
30 maggio 2014, 18:17
Consegnato un documento dall'amministrazione, con l'iter da seguire per il nuovo progetto.

Terzo incontro, ma molto produttivo quello che si è tenuto questo pomeriggio al terzo piano del Palazzo Civico di Cagliari tra il primo cittadino Massimo Zedda e Luca Silvestrone, rappresentante del fondo americano di investimento interessato non solo all'acquisto della società rossoblù ma anche alla realizzazione del nuovo stadio Sant'Elia. Una riunione alla quale, oltre ad altri rappresentanti dell'amministrazione, ha partecipato anche il consigliere di amministrazione del Cagliari Calcio, Paolo Cutrano e questo è l'elemento nuovo rispetto alle precedenti visite del manager ravennate.
L'obiettivo era quello di strappare un altro “sì” ma soprattutto di capire se ci fossero ulteriori ostacoli dopo lo slittamento del via libera definitivo da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza che ha rinviato il tutto a mercoledì prossimo.
“Non ci sono problemi – ha chiarito subito il sindaco Zedda -perché si tratta solo di completare alcune piccole modifiche a delle tavole tecniche che vanno aggiornate alle nuove prescrizioni della Lega Calcio. Mercoledì presenteremo tutto e avremo il via libera che permetterà al Cagliari di avere tutto in regola per l'iscrizione al prossimo campionato da perfezionare entro il 20 giugno”.
L'aspetto rilevante per i compratori, rappresentati da Silvestrone, era proprio il capire quali fossero i problemi perché Massimo Cellino ha posto la condizione stadio come necessaria per concludere l'affare.
“Il presidente – ha confermato il manager Silvestrone – mi ha dato la possibilità di parlare a nome del Cagliari Calcio e dopo l'accordo economico siglato a Miami, vuole che tutto sia risolto anche per lo stadio altrimenti è pronto a far saltare tutto. Oggi usciamo dal nuovo vertice con il Sindaco ancora più tranquilli perché abbiamo capito che ostacoli per il Sant'Elia, sia nella versione da sedicimila posti che soprattutto per il nuovo progetto, non ce ne sono”.
Ora toccherà agli investitori presentare tutta la documentazione necessaria e per questo verrà creata appositamente una società che, contemporaneamente alle trattative per la cessione del Cagliari, si occuperà di ideare il nuovo Sant'Elia.

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