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Es war einmal… C’era una volta… Cinema Tedesco Oggi: tra fiaba e realtà

7 novembre 2013, 08:31
Rassegna cinematografica per il 200° Anniversario delle favole dei Fratelli Grimm, proiezioni dal 7 novembre al 17 dicembre a Cagliari. Tutti i film sono proiettati in lingua originale e sottotitolati. L’ingresso è gratuito.

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Duecento anni fa usciva la prima edizione delle Favole dei Fratelli Grimm. Per celebrare questo anniversario l’ACIT Cagliari dedica la tredicesima edizione della rassegna CINEMA TEDESCO OGGI al ruolo della fiaba nella nostra società. Es war einmal… C’era una volta… Il cinema tedesco tra fiaba e realtà cerca di indagare su come è cambiato il nostro rapporto con la dimensione fiabesca e su quali sono oggi i nostri momenti “da favola”.
Per comprendere dunque se le favole sono ancora strumenti validi per decodificare la complessità dell’esistenza, la rassegna presenta opere della cinematografia tedesca di ieri e di oggi quasi del tutto sconosciute al nostro pubblico.

S’inizia il 7.11 alla Cineteca Sarda con la proiezione dei cortometraggi di giovani autori tedeschi e italiani del concorso Grimm animati, che il Goethe-Institut ha organizzato nei mesi di ottobre e novembre 2012. Per l’occasione l’ACIT invita la regista Gitte Hellwig, che, nonostante la giovane età, si è già fatta conoscere a livello internazionale per i suoi film d’animazione.

La seconda serata, il 12.11 sempre alla Cineteca, è interamente dedicata a Lotte Reiniger, pioniera del film d’animazione. La regista, nata a Berlino nel 1889, era rimasta folgorata, ancora bambina, dal teatro delle ombre cinesi. Innamoratasi del cinema, ne diventa una protagonista grazie alla sua straordinaria abilità nel disegnare e ritagliare sagome su vari tipi di materiali. Crea una tecnica con cui anima figure in cartoncino nero poste su una lastra di vetro retroilluminata. Realizza così nel 1926 Le avventure del Principe Achmed, considerato il primo lungometraggio d’animazione della storia del cinema, che sarà presentato da Elisabetta Randaccio, esperta di cinema e mass media.

Non tutti sanno che Antonio Gramsci ha tradotto fiabe. Condannato a venti anni di carcere, lo studioso si dedica infatti allo studio del tedesco e alla rilettura delle “novelline dei fratelli Grimm”.

Nel terzo appuntamento della rassegna, il 14 novembre presso la Cineteca, Mauro Pala, docente di letteratura comparata, interviene proprio su questa “rilettura” gramsciana e introduce tre brevi film prodotti nella Germania degli anni ’30 e ’40: La stupida ochetta, del regista Hans Fischerkoesen, definito dalla critica il “Disney di Hitler”, La fortuna di Gianni, in cui l’omonima fiaba dei Grimm diventa uno strumento di propaganda nazionalsocialista, e L’oca d’oro, della grande Lotte Reiniger.

Dopo questo approccio “storico” la rassegna si dedica alla più recente produzione cinematografica tedesca e si sposta al Cinema Odissea. Il pubblico avrà così la possibilità di vedere film mai proiettati in Italia – se non in qualche festival – che prendono spunto dalle fiabe dei Fratelli Grimm e le trasferiscono nella società di oggi. Da Il pescatore e sua moglie di Doris Dörrie, che riporta fedelmente il titolo dell’omonima fiaba, a La felicità di Emma, che rielabora il rapporto tra l’uomo e la natura e il contrasto tra amore e morte, temi ricorrenti nei Grimm. Da Chi muore prima è morto da più tempo, che ricorda la storia di Cenerentola, ma la ripropone in chiave umoristica con un bambino come protagonista, a Così felice non son mai stato, in cui ritroviamo il personaggio del millantatore del Gatto con gli stivali. Fa parte della rassegna anche Krabat, tratto da un’opera letteraria che tutti i ragazzini in Germania conoscono. Il film, che vuole contrastare le zuccherose fantasie alla “Harry Potter”, riprende le leggende popolari e ripropone alcuni personaggi e motivi caratteristici delle fiabe dei Grimm, come orfani e mugnai, maghi e corvi, amore e morte.

Tutti i film sono proiettati in lingua originale e sottotitolati in tedesco. L’ingresso è libero e gratuito.

La rassegna è organizzata col patrocinio del Goethe-Institut e dell’Ambasciata di Germania e in collaborazione con la Cineteca Sarda-Società Umanitaria e il Cinema Odissea.
L’ACIT organizza anche proiezioni per le scuole. Per informazioni si può contattare la segreteria organizzativa: ACIT Cagliari, Via Palomba 64, 09129 Cagliari, tel. 07042965, e-mail acitcagliari@tiscali.it.  sito: www.acitcagliari.it

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