Chi ha deciso di fare “ponte” approfittando della festività del primo novembre e, per i cagliaritani, del giorno dedicato al Santo Patrono della città, San Saturnino, festeggiato il 30 ottobre, non può perdere l'occasione di prendere parte alla decima giornata nazionale del Trekking Urbano alla quale anche Cagliari ha aderito.

Giovedì 31 ottobre, infatti, il capoluogo sardo, insieme ad altre trentadue città, ospiterà l'iniziativa che tende ad abbinare l'attività fisica con la riscoperta di alcuni dei punti più suggestivi dei nostri territori. L'Amministrazione comunale di Cagliari ha aderito all'invito fatto dal Comune di Siena che ha curato l'organizzazione della manifestazione che sarà dedicata non solo ai cittadini ma anche ai turisti.

A Cagliari saranno in vetrina tutti i luoghi più belli e anche quelli meno conosciuti che saranno portati all'attenzione degli appassionati grazie ai dodici percorsi appositamente studiati dalle associazione che saranno le protagoniste del progetto.

A spiegare i dettagli e gli obiettivi della giornata dedicata al Trekking Urbano è stata l'Assessore al Turismo e Attività Produttive del Comune di Cagliari, Barbara Argiolas, che ha accolto la stampa e le Associazioni nella Sala ex Giunta del Palazzo Civico per la conferenza di presentazione.
“Questo – ha confermato l'Assessore Argiolas – è un modo per riappropriarci della nostra città e per questo abbiamo aderito con entusiasmo, ma va detto che l'iniziativa non la fa il Comune di Cagliari ma le associazioni che operato in città e che promuovono la cultura e il turismo. Abbiamo tutte le carte in regola per offrire un passato importante e un futuro straordinario e per questo ben vengano manifestazioni che siano utili a valorizzare Cagliari”.

Soddisfatto dell'adesione dell'Amministrazione all'iniziativa, anche Raimondo Perra, presidente della Commissione Consiliare al Turismo e Attività Produttive. “Dobbiamo capire che turismo vuol dire sviluppo della città. Questa amministrazione si sta spendendo per far si che Cagliari sia davvero una città turistica e possa essere considerata tale. In più, dobbiamo far conoscere il capoluogo prima di tutto ai cagliaritani e poi ai turisti”.

Presenti alla conferenza stampa i rappresentanti delle Associazioni “Centro Servizi Cultura Anfiteatro”, “Sardegna 360 gradi”, “Trip Sardinia”, “L'Isola che vorrei” ed “Eureka Enterprise” che insieme ai colleghi di “Sardegna AlternAttiva”, “Culture Sardinia Tour”, “Assoguide Cagliari”, “A.S.D. Scuola Nordic Fitness Cagliari” e “Gruppo di Intervento Giuridico onlus”.